Per i lettori assidui ed affezionati de “Il Cerchio” il contenuto di questo libretto non rappresenta una novità assoluta: le lettere di Paolino Vitolo, a volte ironiche, a volte sferzanti, talvolta purtroppo terribilmente serie, costituiscono ormai un appuntamento fisso ed un tormento costante – ci auguriamo! – per la vittima designata Antonio Bassolino.
Sono una novità invece le vignette che in questa edizione sono state aggiunte alle lettere, dovute all’arguta matita di Emiddio de Franciscis. Esse completano e compendiano l’argomento di ciascuna “missiva”.
Questo libro percorre idealmente il periodo degli ultimi quattro anni, quanti ne sono ormai passati dall’insediamento della giunta di Bassolino. Mai come in questo momento di elezioni imminenti, in cui saremo chiamati ad approvare o a bocciare l’operato del Sindaco uscente, è opportuno rileggere questi scritti, sorridere e… meditare!
Giulio Rolando